SANTO BISSOLI (Diacono)
n. Bovolone (Vr), 20.5.1921, pr. 1945, diac. 1981
m. Verona, 8.6. 2013 (a. 92)
Desiderò farsi stimmatino dopo una predicazione di p. Pelanda a Bovolone. Da professo (dopo un noviziato interrotto per salute e iterato poi con p. Tolameotti e p. Beniamino Miori), trasfuse nell'Istituto l'operosità della sua famiglia con un'estrema disponibilità: furono ben 21 le comunità cui fu via via assegnato nelle due Province, del S. Cuore e di S. Maria della Speranza, con compiti di economo, di sacrista, di cuoco, di portinaio, di addetto alle Missioni (si recò anche nelle Filippine) e perfino come bibliotecario di p. Cornelio Fabro. Va segnalata la sua presenza indispensabile al nascere della casa di Catania (1960) e quella, ultima, in Battipaglia (1978-83), dove maturò l'dea del diaconato permanente, cui giunse nel giugno del 1981 dopo aver seguito i corsi a Salerno. Si dedicò allora alle famiglie della parrocchia, visitandole. Anziano e acciaccato, si rese ancora utile come economo in via Mameli, dove finì i suoi giorni in seguito a una caduta con frattura del femore. Di d. Santo piace ricordare la sua disponibilità, la fedeltà alla vita religiosa, la gioia di vivere con altri confratelli.