PEDRO ZAPPINI (sacerdote)
Nato: Mezzana – TN (Italia) 23.9.1937
Professione temporanea: 25.9.1954
Professione perpetua: 24.9.1958
Ordinazione: 24.6.1962
Morto: Verona – VR (Italia) 8.8.2022
Anni 84
L’8 agosto 2022, alle 20:05, si è spento serenamente nel Signore il nostro confratello P. Pietro Zappini. Il Signore lo ha chiamato con sé, dopo un periodo abbastanza lungo di lenta malattia degenerativa che, in un primo tempo, lo ha colpito nelle facoltà mentali e, ultimamente, lo ha privato delle energie. Ha dato segno di essere alla conclusione della vita terrena quando, negli ultimi dieci giorni, veniva nutrito e idratato artificialmente.
Con gratitudine riconosciamo che, nonostante tutto, ha vissuto questi ultimi anni di preparazione all’incontro con il Signore nella serenità, grazie all’assistenza del personale sanitario e soprattutto di p. Giuseppe Carpene. Quando si muoveva, p. Pietro lo seguiva dappertutto.
A dire il vero, faceva impressione vederlo ridotto quasi allo stadio infantile a causa della demenza senile, lui che può essere considerato a ragione il grande missionario dell’America Latina, attivo, dinamico e capace di dare inizio in quel continente a sempre nuove opere e presenze stimmatine.
P. Pietro Zappini è nato a Mezzana di Trento il 23 settembre del 1937. Emise i primi voti il 25 settembre del 1954. Fece la professione perpetua il 24 settembre del 1958 e fu ordinato presbitero il 24 giugno del 1962. Entrò nella nostra congregazione all’età di undici anni.
Molto presto, appena ordinato sacerdote, partì per il Brasile dove lavorò nello stato di San Paolo, Campinas, a Ituverava, a Marília, a Barretos e Curitiba. Venne aggregato alla Provincia Santa Cruz. Dal Brasile, nell’80, si spostò in Cile dove operò per molti anni come parroco della parrocchia Divino Redentore in Santiago. Da qui si recò in Paraguay per consolidare quella fondazione. Vi rimase fino al momento di fare ritorno in patria perché la sua malattia cominciava a dare segni preoccupanti. Forse, senza nulla togliere al bene che fece ovunque egli operò, in Paraguay diede il meglio della sua dedizione. Oltre l’impegno pastorale in parrocchia a Villeta (Asuncion), costruì e animò il “Centro Social y Cultural Padre Gaspar”, luogo d’incontri formativi, familiari e ritiri spirituali per operatori pastorali e gruppi ecclesiali.
La parabola della sua esistenza terrena si è chiusa a San Leonardo dove aveva ricevuto la formazione e da dove era partito per il Sud America. Ora, che vive nella pienezza di vita, nessuna terra è lontana e nessuna stagione di vita annuncia il tramonto. P. Pietro accompagnerà con la sua intercessione il cammino della nostra Famiglia religiosa verso una nuova aurora.
R.I.P.