GIUSEPPE SCHIAVO (sacerdote)
NATO:
PROFESSIONE PERPETUA:
ORDINAZIONE:
MORTO:
ETÀ: 52 anni
P. Giuseppe fu ucciso durante un assalto alla missione di Kisanga. Toccava sempre a lui, alla sera tardi, andare a spegnere il generatore che dà luce alla missione. Andò pure la sera il 27 aprile 1996. Quanto tornò, trovò alcuni banditi in casa. Non fece in tempo ad opporre nessuna resistenza: un colpo alla testa lo uccise all’istante.
Già da molto giovane sognava l’Africa. E infatti partì due anni prima di essere ordinato sacerdote.
Andò in Costa d’Avorio dove completò gli studi nel seminario di Abidjan. Dopo l’ordinazione, avvenuta il 2 agosto del 1970, cominciò il suo apostolato tra gli Agnì, una delle principali etnie del paese. Era uomo di poche parole, ma sempre vicino alla gente.
Dopo 25 anni di Costa d’Avorio i superiori, nel 1994, gli chiesero di andare in Tanzania. Lì Padre Giuseppe prese in mano la difficile situazione della missione di Kisanga, soprattutto dopo l’improvvisa scomparsa, due anni prima, di P. Cesare Orler. Lavorò tra fatiche e difficoltà di ogni genere. Era povero tra i poveri e, come tutti, si guadagnava il pane con il sudore della fronte.
P. Giuseppe ha dato la vita per i suoi amici, proprio secondo l’insegnamento del Vangelo. I funerali si sono svolti a Verona e in maniera solenne ad Arzignano.