CARLO DE FERRARI (arcivescovo)
n. Montechiaro (Bz) 2.10.1885, p. 1903, s. 1909
vesc. 1936; m. Trento 14.12.1962 (a. 77)
Da semplice stimmatino, occupò, per lo più, cariche di responsabilità e le disimpegnò in modo brillante: resse la Casa Madre a Verona, fu parroco zelante a S. Croce al Flaminio, rettore del Collegio a Udine, Consigliere Generale (1919-34). Nominato vescovo di Carpi (Mo), resse quella diocesi per cinque anni; poi fu trasferito a Trento, dove fu Principe Arcivescovo saggio, prudente, sensibile, semplice e bonario per più di 20 anni. Appoggiò il sorgere del movimento dei Focolarini dicendo: “Qui c’è il dito di Dio”, e lo approvò nel 1947.