LUIGI BRAGATO (monsignore)
n. Verona 27.12.1790, sac. 1814
m. Corte di Praga 13.10.1874 (a. 83)
“Povero ed umile pretucolo” (così lo definisce il p. Gramego) – entrato, uscito per salute, rientrato -, nel 1835, su richiesta del Vescovo, passò alla Corte di Vienna e a Praga come confessore e direttore spirituale dell’Imperatrice d’Austria e coadiutore per opere spirituali, a condizione che il servizio fosse gratuito. Rimase fedele alla consegna, rifiutando onori e gloriandosi solo di essere “missionario delle Stimmate”. Era discepolo prediletto del Bertoni, come prova anche la corrispondenza scampata alla distruzione.
Versione inglese - Italiano - Francese