La grande muraglia
Nel territorio della nostra Missione passa la Grande Muraglia. Una piccola parte della Missione è racchiusa nel grande anello interno della Grande Muraglia, e per arrivare a LAI-YUAN si passa la Muraglia a FU-TA-YU, dove essa scavalca il fiume CHU-MA-HO (30 Ly da LAI-YUAN).
La grande Muraglia parte dal Mar Giallo (a sud della Manciuria): dalla Fortezza SHAN-HAI-KUAN (Fortezza sul mare), e con un lunghissimo percorso arriva a KAN-SU (Provincia centrale) rinchiudendo tutta la Cina del 200 a. C.
Da questo arco esterno si stacca (50 Km da Pechino) un ramo interno, che poi va di nuovo a congiungersi con quello esterno, e così forma un anello, dentro il quale ci starebbe bene tutta l'Italia.
Da questo anello si stacca ancora una lunga appendice, verso sud, che serve da confine fra le due Province del SHAN-SI e del HO-PEI.
La Santa Sede ha adottato la Grande Muraglia (esterna) come confine per le Regioni Ecclesiastiche. Per questo motivo anche la Missione di SUAN-HWA apparteneva alla Regione del HO-PEI, come la nostra Missione di YI-HSIEN.
La Trappa di YANG-KIA-PING, col suo territorio, si trovava fra queste due Missioni.
A SUAN-HWA c'era il Seminario Regionale, dove io ho studiato due anni.
La grandezza della Muraglia è nota: 10.000 Ly pari a 6.000 chilometri. Ma è una espressione o un modo di dire: nessuno l'ha mai misurata. Essa è un'opera grandissima del grandissimo popolo cinese. Io la potevo ammirare in piena luce quando stavo coi comunisti a LAI-YUAN: aprile-maggio 1949.
I nostri soldati, durante la prima guerra mondiale, hanno costruito delle strade sulla cresta del Monte Baldo (2000 metri) e sopra altri monti: i cinesi invece vi hanno costruito delle grandissime mura!