Memorie di Padre Modesto Cainer 1833 - 1837

e aggiunte di P. Vincenzo Vignola

sulle Messe celebrate fuori casa (1854 - 1867)

Presentazione:

Il p. Modesto Cainer (1798-1844) fu accolto da San Gaspare in Congregazione il 25 luglio 1824, poco dopo essere stato ordinato sacerdote. Si segnalò nella santa umiltà e nel servizio dei fratelli. Fu principale collaboratore del Bertoni nel formare la ricca biblioteca delle Stimate. Si prestò come infermiere amoroso nella cura dei nostri malati. Era considerato come la “santa Marta della casa”.

Come sacrista della chiesa delle Stimate curò il decoro della casa di Dio e delle cerimonie sacre. Sentì, in particolare, come una specie di paternità sulle nostre campane, avendo assistito alla loro duplice fusione, ed essendosi poi impegnato a registrare per alcuni anni (1833-1837) i loro suoni. Dalle sue note ne risulta un fascicoletto di 12 cm per 10, confezionato con i fogli già usati dagli scolari per i loro esercizi. In questo quadernetto abbiamo una specie di calendario liturgico di tutte le feste che si celebravano alle Stimate. Ma le «MEMORIE» del Cainer non tralasciano di offrirci notizie di persone, di cose e di fatti di non secondario interesse. Il suo attaccamento al Bertoni e la sua stima per lui vengono espressi in occasione della destinazione del p. Bragato alla Corte di Vienna. Preso da somma allegrezza e da senso di gratitudine «al nostro Padre Celeste, poiché si è degnato di servirsi di noi miserabilissimi in un’opera sì grande di suo servizio», il Cainer esce, nel 1835, con delle parole che si rivelarono profetiche: «Ma già le Stimate devono essere esaltate e benedette per la fede e santità del nostro Superiore e ne abbiamo ben prove sicure».

Le «MEMORIE» del p. Modesto si fermano, inspiegabilmente, al 29 novembre 1837. Qualche anno dopo, nel settembre 1854, il suo libriccino viene preso in mano dal p. Vincenzo Vignola per segnalare le Messe che vengono celebrate dai nostri fuori casa. L’autore di queste aggiunte si svela in diciture come questa del 9 agosto 1863: «Ai SS. Fermo e Rustico sono stato io a celebrare, P. Vincenzo Vignola».

I nostri annali, stesi dal Gramego e dal Cainer, sono, a dir il vero, una ben misera cosa, ma tanto più dobbiamo essere gelosi di ogni minimo frammento che ci svela la vita del Bertoni e dei primi suoi compagni.

Un grazie a Livio Guerra e Silvano Zanella che hanno reso possibile questo nitido opuscoletto.

P. Nello Dalle Vedove CSS

Verona, 29 settembre 1998