PIETRO ZANFRETTA (benefattore)
NATO:
MORTO:
ETÀ: 92 anni
Era medico chirurgo specializzato nelle ricerche biologiche.
Durante la seconda guerra mondiale era stato mandato a Pinerolo come tenente medico. Qui aveva conosciuto la signorina Lyda Toscano che poi sposò nel 1947.
Il 13 novembre 1951 nasceva la figlia Suzy. Suzy cresceva sana e intelligente frequentando le migliori scuole di Verona ma la sua salute era minata da una rarissima malattia che la condusse alla morte all’età di 26 anni.
In sua memoria il papà volle beneficare le missioni stimmatine “investendo i loro beni per il paradiso”.
(Aggiunta del 29.12.2006)
La famiglia Zanfretta benefattrice dell’Istituto degli Stimmatini
Attualmente vive solo la signora Toscano in Zanfretta Lyda, che è del 1919 e vive a Garzigliana, vicino a Pinerolo. Torino. È in buona salute, ma in carrozzina per dolori di schiena. La famiglia era composta dal Signor Pietro Zanfretta, di Verona, via Sirtori 4, dalla figlia Susy, e dal fratello della Signora, Giuseppe Toscano. Il Dott. Pietro Zanfretta, era nato il 31 gennaio 1905 a Verona. Era medico chirurgo specializzato nelle ricerche biologiche, laureato in medicina chirurgia. Era stato mandato a Pinerolo durante la guerra come tenente medico con un corpo di soldati. Ed aveva ottenuto l’alloggio, pagando, in casa della famiglia Toscano a Garzigliana, e lì ha conosciuto la signora Lyda. Terminata la guerra si erano rivisti, e si sono sposati nel 47. Dopo la guerra il Signor Zanfretta si era specializzato in biologia e aveva fatto il concorso per direttore delle ricerche in 17 province, vincendole tutte. Ha scelto la città di Mantova, come direttore per sei anni e poi ha aperto un laboratorio di analisi a Verona in Vicolo Chiodo intestato Laboratorio di Analisi del Dott. Pietro Zanfretta. Il 13 novembre del 1951 nasce la figlia Suzy, cresce sana ed intelligente, frequenta le migliori scuole di Verona, ma poi il papà scopre che la Suzy è malata di una malattia rarissima, solo un altro caso aveva scoperto nella sua ricerca di laboratorio. Allora cedono il laboratorio, siamo nell’anno 1967, restando sempre direttore e si ritirano a Canale di Rivoli, dove l’aria è più buona nella Val d’Adige, fin che la malattia non ha il sopravvento e la Suzy muore il 27 dicembre 1974. Giuseppe Toscano, fratello della signora Lyda, ingegnere chimico, nato il 2 agosto del 1916 ed è morto nel 1995, il 3 luglio. È stato sindaco di Garzigliana per 20 anni, vice direttore a Milano di una grossa ditta e ha insegnato nel liceo a Pinerolo. Con Padre Marchesini e con don Gino Zantedeschi si è recato molte volte nelle nostre missioni per inaugurare le opere sostenute dalla famiglia Zanfretta e da lui. Conoscenza dei benefattori: Padre Adolfo Viero, era venuto a Canale a predicare una giornata missionaria, nel 1975. Incontra questi signori, orfani da un anno della figlia. La figlia, Suzy, prima di morire aveva detto ai genitori: “Papà, mamma, ricordatevi dei cinque continenti”. I genitori subito non hanno capito, poi ci hanno pensato, e dalla morte della Figlia hanno realizzato opere di bontà e di carità in tutti i cinque continenti, compresa l’Oceania, nelle Isole Fiji, tramite l’interessamento di Padre Marchesini con i Maristi, nelle isole Fiji hanno realizzato un seminario per teologi. Nell’anno 1987, i coniugi Zanfretta si sono trasferiti in Piemonte, lasciando Canale di Rivoli, dove avevano quasi tutta la valle coltivata a vigneto e hanno venduto i loro beni, investendo, come dicevano loro, per il Paradiso. La prima opera grande che hanno realizzato, è stato l’ospedale di Barra di Estiva con Padre Santi Capriotti. Poi il Seminario di Mons. Rezende, a Caetité, le case per le comunità sempre a Caetité, hanno contribuito per la Radio della Diocesi. Con Mons. Hélio Pascohal, hanno realizzato delle cooperative per allevamento di caprette. In Cile il seminario di Santiago. In Sud Africa hanno costruito il Nuovo seminario di Wildwoods. In Asia loro è il Seminario di Bangkok, costruito con Padre Leotilo Rocco e poi con padre Richard Woodareck, inaugurato nel 1987 con Padre Pietro Marchesini e Padre Gino Zantedeschi. Un’opera veramente imponente e necessaria. A Trang hanno costruito la bella chiesa, fatta come due mani giunte in preghiera. A Phuket hanno sistemato con padre Giovanni Ceresatto le scuole nostre. Nelle Filippine hanno realizzato il seminario di Carmona, e Giuseppe Toscano era presente all’inaugurazione, scoprendo a ricordo una lapide della Suzy. Una donazione straordinaria è stata data per pagare la nuova scuola della Tanzania, quando padre Giuseppe Furlani era incaricato della costruzione. Mi fermo e dimentico tante cose. Ma posso testimoniare che hanno vissuto sempre nella povertà più estrema, per risparmiare e donare agli altri le loro sostanze. Il Signore li ricompensi per tutto quello che hanno fatto nel mondo, tramite i Padri stimmatini, specialmente per i nostri seminari. Diceva il Dott. Zanfretta: “Bisogna che andiamo in Paradiso con le mani piene di opere di bontà e di carità”. Padre Gino Zantedeschi Venerdì 29 dicembre 2006.