MARIO STEFANINI (sacerdote)
NATO:
PROFESSIONE PERPETUA:
ORDINAZION E:
MORTO:
ETÀ: 84 anni
La mattina del 9 aprile P. Mario sembrava proprio “addormentato nel Signore”. Anche il suo medico personale, subito accorso, è rimasto colpito dalla serenità del suo aspetto. Si risentivano le sue parole: “Morirò senza disturbare e mi troverete la mattina”.
Nel 1932 P. Mario, ventenne, andò in Cina. L’anno successivo emise la professione perpetua. Nel 1936, a Yixian, fu ordinato sacerdote.
P. Stefanini amava la Cina con tutto il cuore. Con animo generoso e forte andava a visitare le comunità cristiane della missione. I viaggi erano difficili, fra posti di blocco, perquisizioni, freddezze, sospetti, interrogatori nelle questure, fame, gelo, neve, polvere e malattie.
Nel 1949 fu in carcere per tre mesi. Costretto con tutti gli altri missionari ad uscire dalla Cina, nel 1951 rientrò in Italia.
Negli ultimi quaranta anni svolse il suo ministero sacerdotale nella zona di Battipaglia, dedicandosi fedelmente alle confessioni e alle visite agli ammalati.
Gli anni della Cina lasciarono un segno indelebile nel suo animo: “Io sono l’unico stimmatino cinese”, soleva dire ricordando gli studi e la sua ordinazione sacerdotale avvenuti in quella terra lontana.
I lunghi anni di ministero sacerdotale nell’Italia del Sud furono sempre presenti in quelle “massime” che spesso ripeteva, espressione di una saggezza a volte un po’ caparbia, ma sempre permeata da una testimonianza di religioso povero, integro, fedele a Cristo e alla sua Chiesa.