NATO:
ORDINAZIONE:
MORTO:
ETÀ: 74 anni
La famiglia Salvadori era molto religiosa. Fin da piccolo Cesare fu educato alla pietà. La domenica partecipavano alla messa e alla istruzione catechistica. Un padre stimmatino era venuto a predicare a Mezzana e Cesare lo seguì fino a Verona.
Il suo ingegno non era forte, ma seppe faticare con grande impegno sia nel ginnasio sia nel liceo.
Per il suo carattere benevolo e paziente fu addetto alla assistenza dei ragazzi e poi dei giovani.
Fu ordinato sacerdote nel 1935.
Soffrì la tubercolosi, ma poté guarire, anche se restò con un polmone solo.
Fu per qualche anno nel collegio-pensionato di Parma; passò poi nelle Marche a San Severino. Per un anno fu anche Padre Maestro ad Affi.
Nel 1942 passò al Sud Italia (Battipaglia, Bellizzi e Poggiomarino) dove visse complessivamente per 40 anni. Dal 1960 al 1982 consumò tutte le sue energie a Poggiomarino.
Il lungo e duro tirocinio fatto durante la guerra (1942-1945) lo aveva molto maturato.