FRANCESCO LEONORIS (Sacerdote)
NATO:
Milano 31-5-1912
PROFESSIONE PERPETUA:
9.9.1934
ORDINAZIONE:
18.7.1937
MORTO:
San Leonardo Verona 24.1.2004
ETÀ: Anni 91
P. Francesco Leonoris, il giorno 24 gennaio 2004, poco prima delle tre, ha concluso serenamente il suo cammino terreno.
Avrebbe compiuto novantadue anni il 31 maggio prossimo. Nato infatti a Milano nel 1912, da Achille e Franzini Emma, pochi giorni dopo, il 9.6.1912, ricevette il battesimo.
Fece il suo ingresso in Istituto a Sezano il 2 settembre 1926. Guidato da eccezionali formatori come p. Emilio Recchia e p. Goffredo Friedmann, percorse le tappe della formazione religiosa dal noviziato (nel 1930) alla professione perpetua, il 9 settembre 1934. A Roma frequentò i corsi di Filosofia e Teologia presso l’Università S. Tommaso - “Angelicum”- e fu ordinato presbitero il 18 luglio 1937.
Per le sue alte qualità intellettuali, fu dedicato soprattutto al ministero dell’insegnamento come professore di lettere e filosofia presso la scuola “Alle Stimate” dal 1939 al 1968, eccetto qualche breve periodo in cui p. Francesco si concentrava nello studio per dare gli esami universitari. In questo tempo, svolse pure il servizio di Consigliere provinciale. In seguito, fu insegnante presso il “Bertoni” di Udine in due momenti distinti: dal 68 al 70 e dal 76 al 1980. L’interruzione dell’insegnamento (1970-76) è dovuta al fatto che p. Francesco è stato chiamato dal Capitolo Generale del 1970 al ruolo di Vicario Generale della Congregazione. Terminato il mandato, tornò ad Udine tra gli studenti fino al 1980.
Uomo di grande intuizione e di profonde conoscenze, non gli sfuggì la conoscenza dei suoi stessi limiti quando, all’età di sessantotto anni, comprese che il mondo della scuola non era più per lui e così, pensò di rinnovare la sua vita religiosa e sacerdotale dedicandosi al ministero di assistenza ai malati presso l’Ospedale S. Raffaele di Milano. Si trasferì quindi a Milano, da prima, nella comunità di S. Leone. Successivamente, cioè dopo la chiusura di S. Leone, fece parte della Comunità di S. Croce. Per una decina d’anni accompagnò molte persone all’incontro definitivo col Signore e, a molti altri malati, fu vicino con intelligente ascolto e conforto.
Colpito a sua volta da paresi e da varie malattie, si ritirò nella comunità di S. Leonardo testimoniando a tutti un’accettazione serena delle proprie limitazioni fisiche. Consapevole che ormai l’ultima chiamata era prossima, p. Francesco si preparò all’incontro con Dio attraverso la preghiera e lo sguardo fisso su Gesù.
Accompagnato dalla preghiera della comunità, che più volte si radunò attorno al suo capezzale per sostenerlo con il Sacramento dell’unzione degli Infermi, p. Francesco fu chiamato a partecipare alla Pasqua Eterna nella notte tra il venerdì e sabato 24 gennaio.
Il Signore lo accolga al banchetto della Festa degli amici di Dio.
