21 GIUGNO

 

 

DAVID FRANCIS GALLAGHER (sacerdote)

 

 

Nato Watertown 29.9.1930

Prima professione 2.7.1953

Professione perpetua 2.7.1956

Ordinazione 14.3.1959

Morto 21.6.2023 a St. Patrick’s Manor di Framingham

Anni 92

 

Il 21 giugno 2023, il Signore ha chiamato a sé p. David Francis Gallagher.

Nato a Watertown (MA) il 29 settembre del 1930, da genitori Irlandesi, con la professione perpetua nella nostra Congregazione, avvenuta il 2 luglio 1956, divenne per sempre stimmatino. In seguito, il 14 Marzo del 1959 fu ordinato sacerdote da Papa Giovanni XXIII.

Ancora adolescente, manifestò il suo particolare talento musicale costruendo un organo a canne e dirigendo per la prima volta una corale.

Studiò teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Tornato negli Stati Uniti conseguì il Master in Musicologia presso la Boston University. Oltre che di musica fu anche insegnante di latino allo Stigmatine College di Wellesley.

      Visse in alcune delle nostre comunità: Milford, Concord, Dedham … Con grande dispiacere dovette lasciare l’ultima residenza, quella di Waltham, quando il comune della città espropriò l’intera proprietà degli Stimmatini per edificare un grande complesso scolastico. Da allora si ritirò nella casa di riposo St. Patrick’s Manor di Framingham (MA), dove morì.

P. David soffriva da tempo di diabete, di insufficienza cardiaca e di apnea notturna, tanto che la notte doveva collegarsi alla bombola d’ossigeno prima di addormentarsi. Si è spento serenamente all’età di quasi 93 anni. Ora, la sua salma riposa nel cimitero di Milford assieme ai confratelli stimmatini defunti.

      P. Gallagher è stato musicista di talento che amava la sua arte e certamente voleva condividerla con gli altri. La sua “missione pastorale” consisteva nel rivelare la bellezza della creazione attraverso la bellezza e la magia trasformatrice che spesso si può trovare solo nella musica. Non ha mai esitato a condividere il suo amore per la musica, sia che cercasse di istruire un coro riottoso di ragazzi adolescenti nel canto gregoriano o che eseguisse un concerto sul suo amato organo. P. David pretendeva il meglio dagli allievi e da sé stesso.

      P. David ha condotto una vita sacerdotale e religiosa particolare in cui ha sperimentato sia l’appagamento che la frustrazione. A volte si vedeva come un “estraneo”, come qualcuno i cui doni e talenti erano poco apprezzati e non compresi. Era amichevole, socievole, curioso di sapere, capace di compassione. In alcuni momenti era in tensione, soprattutto nel confrontarsi su visioni politiche con altri confratelli. In ogni caso, p. David è sempre stato fedele al sacerdozio e alla vita consacrata. Egli non è stato abbandonato dal nostro Signore misericordioso.

 

 

Versione inglese Brasil