Giovanni Ciliberti (1897-1978)

È nato a Ruvo di Puglia (BA) nel 1897 da Gioacchino e da Francesca Berardi, parente del vescovo di Ruvo Pasquale Berardi.

Fino all’età di 25 anni svolse a Ruvo l’attività di fabbro e nel 1921 emigrò a Roma aiutato anche dalle sorelle Maria Antonietta e Maria Leonide, suore di Nostra Signora del Monte Calvario.

Lavorò a Roma come scultore dove morì nel 1978.

I suoi lavori conservano quel carattere artigianale che dà nobiltà e bellezza anche alle creature più semplici ed ordinarie.

Il bozzetto si trova a Sant’Agata (Roma): Fatto negli anni ’60 è apparso sul Missionario nel 1974.

 

 

Don Gaspare con ragazzi musicanti (1960) - Gaspare Bertoni imparò da ragazzo a suonare il clavicembalo, la cetra, il flauto, il corno, l’oboe e la tromba.

Maestro era stato Andrea Borsaro. Quelle nozioni musicali, rimaste a metà strada, gli furono preziose quando si trovò giovane sacerdote in mezzo ai ragazzi.

Dalla musica incomincia l’educazione dell’uomo. I giovani amano per istinto la musica.

Gli fu utilissima nell’oratorio mariano di San Paolo, dove fondò la banda parrocchiale, un gruppo di giovani che sotto la sua direzione suonavano canti e marce religiose.

La musica popolare diventa sempre corale: oltre ad elevare lo spirito unisce profondamente gli appassionati. Chi canta prega due volte, dice un santo, e chi marcia cantando trova sempre un compagno.

La musica ed il canto - assieme al gioco - appartengono alla genialità educativa del giovane sacerdote don Gaspare.