Pittore americano di cui non si hanno notizie

Nel 1934 veniva dichiarato santo Giovanni Bosco, il padre dei giovani.

L’atmosfera giovanile di santità suscitata nel mondo era entrata anche tra i chierici stimmatini che studiavano teologia a Roma, in particolare tra gli americani. Uno di loro, Giuseppe Riley, che in seguito lasciò l’Istituto, vide con simpatia il confronto tra don Gaspare e don Bosco. Più tardi ne venne una piccola Vita del padre Bertoni apostolo della gioventù con disegni di intonazione americana, dove il Sacerdote degli oratori mariani diventava il brioso precursore degli oratori salesiani.

Don Gaspare è ritratto con i ragazzi al campo sportivo (1944) - I santi sono unici ed irrepetibili, perché a forgiarli è quel Dio che non fa uguali, neppure le foglie di un albero. Ma l’impronta di Dio non si smentisce mai, e così nei gesti d’ogni giorno anche i santi possono rassomigliarsi.

La novità del Bertoni tra i ragazzi è evidente: sono i ragazzi lì intorno a trascinare nel loro gioco - quello più moderno, il pallone - anche il loro sacerdote, che ha il volto d’un americano, padre Luigi Ecker (1911-1986).

Spesso sono le esperienze vissute a farci intuire l’intimo segreto anche dei santi: qui è la passione giovanile per il gioco.

Il gioco resta sempre un grande valore umano: «Il bimbo che non gioca non è un bambino, e l’adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che è dentro di sé» (Neruda). I santi educatori lo confermano.