QUADERNO DI SPIRITUALITÀ STIMMATINA
ROSARIO BERTONIANO
Prima decade: l'Immacolata concezione.
LETTURA
Il Giacobbe, parlando della devozione mariana del Bertoni, pur affermando che potrebbe portare molti esempi ed episodi di questa devozione, si limita a riferire solo la devozione verso l'Immacolata come nota distintiva dell’amore del Bertoni alla Vergine Maria. “Voglio accennare solamente a quell’onore e a quella ferma credenza ch’egli ebbe sempre alla Immacolata Concezione di Maria; che quasi presago in suo cuore di quella nuova luce e gloria, che un anno dopo la sua morte si dovea far chiara e palese a tutto il mondo con la solenne dogmatica definizione, egli venerò e tenne sì indubitata, da esser presto a dare la vita per essa, comecché non ancor definita, come per qualunque altra verità della fede già per divino oracolo pronunciata.
E già fin dal 24 maggio 1810 io trovo scritto nelle sue memorie questa affettuosa preghiera ed offerta: “Buon giorno, Madre mia...”. Fin d’allora adunque, anzi fin dai suoi più verdi anni, non ha mai potuto pensare, che questa primogenita creatura, Maria, amata da Dio fin dagli anni eterni, abbia potuto essergli oggetto d’ira, anche per un momento; che la eletta Casa del Signore, anche per un istante, sia stata oggetto di riprovazione e di anatema, mentre Eva, che non lo aveva partorito, fu creata nella giustizia originale. Ond’egli invocava e riveriva e onorava siccome concepita senza macchia originale la benedetta Madre di Dio, sempre e in ogni occasione e dovunque avesse potuto, e con tali espressioni d’affetto e di convincimento, che ben mostrava non essere la sua una pia credenza solamente, ma quasi una dottrina dogmatica, dalla Tradizione deposta nel suo cuore. (Summ. Add. 509/510).
- 10 Ave Maria.
- Litanie dell’Immacolata concezione
Signore pietà. Cristo pietà. Signore pietà
Padre celeste Dio. Abbi pietà di noi
Figlio Redentore del Mondo Dio. Abbi pietà di noi
Spirito Santo Dio. Abbi pietà di noi
Santissima Trinità Unico Dio. Abbi pietà di noi
Vergine Immacolata fra tutte le vergini prega per noi
Vergine Immacolata nella tua concezione
Immacolata Figlia di Dio Padre
Immacolata Madre di Dio Figlio
Immacolata Sposa di Dio Spirito Santo
Immacolato Tempio della SS.ma Trinità
Immacolata immagine della Divina Sapienza
Immacolata aurora del Sole di giustizia
Arca viva e immacolata dove riposò Gesù Cristo
Immacolata via che conduce a Gesù
Immacolata Vergine, trionfatrice del peccato
Immacolata Vergine che hai schiacciato il capo al serpente
Immacolata Regina del cielo e della terra
Immacolata porta della Celeste Gerusalemme
Immacolata dispensatrice delle grazie di Dio
Immacolata Stella del mare
Immacolata Torre della Chiesa pellegrina
Immacolata rosa tra le spine
Immacolato olivo nel mistico campo del Signore
Immacolato esempio di ogni perfezione
Immacolata colonna della nostra fede
Immacolata tonto del Divino Amore
Immacolato e certo segno di salvezza
Immacolata regola di perfettissima obbedienza
Immacolata dimora di pudore e castità
Immacolata àncora della nostra salvezza
Immacolata luce degli angeli
Immacolata gloria dei profeti
Immacolato Dottore degli Apostoli
Immacolata fortezza dei Martiri
Immacolato sostegno dei Confessori
Immacolata purezza dei Vergini
Immacolata letizia di quanti in te sperano
Immacolata avvocata dei peccatori
Immacolata Guerriera, terrore dell’eresia
Immacolata Madre e Tutrice della nostra piccola famiglia
Agnello di Dio...
Canto: Immacolata Vergine bella
Seconda decade: Maria sposa di Giuseppe operaio
LETTURA
Chi abbia dato il nome a questa Congregazione si tenga sempre dinanzi agli occhi la Beata Vergine Maria e S. Giuseppe per imparare da Essi l’amore alla povertà, l’applicazione alla preghiera e alla meditazione, la prontezza dell’obbedienza, anche nelle cose difficili e contrarie alla natura, la carità verso Dio alla cui gloria deve sempre mirare, la carità verso il prossimo il cui bene spirituale è tenuto a zelare a costo pure della vita. (P. Marani v. CS II p. 165).
- 10 Ave Maria
- Litanie dei Santi Sposi
Signore pietà. Cristo pietà. Signore pietà.
Maria e Giuseppe Sposi in ossequio del Creatore
Maria e Giuseppe Sposi della stirpe di David
Maria e Giuseppe Sposi osservanti della Legge
Maria e Giuseppe Sposi testimoni della Potenza dell’Altissimo
Maria e Giuseppe Sposi segno della Paternità di Dio
Maria e Giuseppe Sposi disponibili allo Spirito Santo
Maria e Giuseppe Sposi confidenti degli Angeli
Maria e Giuseppe Sposi in ascolto
Maria e Giuseppe Sposi beati perché credenti
Maria e Giuseppe Sposi responsabili della Famiglia di Nazaret
Maria e Giuseppe Sposi rifiutati dall’albergo, accolti dalla stalla
Maria e Giuseppe Sposi tenda verginale del Figlio di Dio
Maria e Giuseppe Sposi guida dei pastori alla mangiatoia
Maria e Giuseppe Sposi primi a chiamare Gesù il Verbo fatto carne
Maria e Giuseppe Sposi onorati dai Re Magi
Maria e Giuseppe Sposi pazienti nella persecuzione di Erode
Maria e Giuseppe Sposi trafitti nell’anima da una spada
Maria e Giuseppe Sposi esuli con Gesù in Egitto
Maria e Giuseppe Sposi devoti frequentatori del Tempio
Maria e Giuseppe Sposi angosciati cercatori di Gesù smarrito
Maria e Giuseppe Sposi custodi del Redentore
Maria e Giuseppe Sposi educatori del Figlio di Dio
Maria e Giuseppe Sposi amanti del lavoro
Maria e Giuseppe Sposi amanti del silenzio
Maria e Giuseppe Sposi amanti della povertà
Maria e Giuseppe Sposi castissimi
Maria e Giuseppe Sposi fedelissimi
Maria e Giuseppe Sposi obbedientissimi
Maria e Giuseppe Sposi umilissimi
Maria e Giuseppe Sposi consacrati dalla Pasqua di Cristo
Maria e Giuseppe Sposi a servizio del Regno di Dio
Maria e Giuseppe Sposi membra elette della Chiesa universale
Maria e Giuseppe Sposi speranza delle nostre famiglie
Maria e Giuseppe Sposi modello di tutti gli innamorati
Maria e Giuseppe Sposi felici nella Gerusalemme celeste.
Agnello di Dio...
Canto: dall’Inno della Congregazione
Apron congiunti il calice due gigli,
le cinque stelle splendono lassù,
Maria e Giuseppe siamo vostri figli:
son cosa nostra i Segni di Gesù.
Da quando “euntes - c’intimò - docete!”
nel pio Bertoni il monito del Ciel
Dio pose in noi la sua ineffabil sete:
Dio vuoi da noi gli araldi del Vangel.
O Gigli della casa nazarena
nel cui profumo un Dio pargoleggiò,
Voi che sapete apriteci la vena
che nel Messia i gran palpiti animò.
(per finire: si ripete la seconda strofa)
Terza decade: Maria madre di Dio
Lettura:
Sì, Maria, con tutta proprietà, deve dirsi Madre di Dio. Questo è il dogma di fede definito dal Concilio Costantinopolitano II, perché fin dal primo istante della concezione essendo stata la umana natura assunta dalla Divina Persona, si può veramente dire che Dio è concepito e nato da Maria Vergine. Così S. Tommaso" (1075).
Il Bertoni prosegue facendo vedere come Iddio dall’eternità ha pensato a Maria come Madre “perché Essa doveva concepire in simil modo nelle sue viscere e racchiudere il Verbo di Dio, che è il mare e l’abisso di Sapienza, di Potenza, di Virtù e d’ogni essere e bontà”. Facendo sue le espressioni di A. Lapide, il Bertoni aggiunge: “La Vergine Madre di Dio aveva un diritto a una autorità materna sopra di Cristo come hanno le altre madri, perché Essa fu più Madre di Cristo che non siano le altre madri dei loro figlioli. Infatti Cristo è nato di sola madre; quindi segue che la Beata Vergine ebbe più diritto in Cristo che non hanno le altre madri nei loro figlioli; e che l’amore che negli altri figlioli è diviso nel padre e nella madre, in Cristo fu unito e tutto si concentrava nella Madre”. Ma qual difficoltà vi può essere di riconoscere in Maria questo dominio sì eccelso sulla Divina Persona di Cristo, quanto Cristo medesimo non isdegnò di farsi chiamare e riconoscere suo suddito, dicendo il Vangelo: et erat subditus illis? Inoltre il Bertoni ripropone anche le parole di S. Bernardo: “Quel Dio a cui gli Angeli sono soggetti, cui obbediscono i Principati e le Podestà era suddito a Maria. Si ammiri dunque l’uno e l’altro e si elegga quale dei due si debba più ammirare: o la benignissima degnazione del Figlio o la eccellentissima dignità della Madre. L’uno e l’altro è stupendo e prodigioso: che un Dio obbedisca a una donna, questa e umiltà senza esempio; che una donna signoreggi un Dio, questa è sublimità senza confronto” (PVC. pp. 312-314).
- 10 Ave Maria
- Litanie alla Madre di Dio
Signore pietà. Cristo pietà. Signore pietà.
Santa Maria Madre di Dio prega per noi
Santa Maria, santa prima di nascere. Immacolata Figlia di Eva.
Vergine delle vergini, porta chiusa, fonte sigillata.
Madre del Cristo. Sacerdote eterno. Re sulla croce
Madre della Grazia. Chiara polla delle acque sull’eccelso monte.
Fonte della vita.
Madre purissima. Vertice del candore. Figlia del candore eterno
Madre castissima. Giardino di delizie.
Madre non violata. Fecondità inseminata. Opera dell’Onnipotenza
Madre intemerata. Scala di gloria dall’esilio al Regno
Madre tutta amabile. Sposa dell’Eterno Amore
Madre ammiranda. Tempio della Triade Santa
Madre del buon consiglio. Chiarore fra le nostre oscurità
Madre del Creatore. Che partoristi al mondo il Sospiro delle genti
Madre del Salvatore. Dell’Immortale messo a morte.
Primizia dei risorti
Canto: Massificat
Quarta decade: Maria l’Addolorata
LETTURA
“Sospira (Gesù) in così dire al cielo e poi china afflitto lo sguardo, ed ahi, vede la Madre! A quella vista le acque amare di compassivo dolor che inondato aveano il cuore della Madre, tornan in tutta la loro piena e con impeto al mare amarissimo di dolori donde n’uscirono: al cuore del Figlio; e n’è sì colmo, che questa volta il mare stesso già ne ridonda. Commutar così le sue pene, accrescerle al Figlio, non n’interdice dai barbari alla Madre; è sol negato porger conforto, o d’un velo alla confusione di sua nudità, o d’una stilla a l’arse fauci moribonde” (483).
- 10 Ave Maria
- Litanie dell’Addolorata
Signore pietà. Cristo pietà. Signore pietà
Santa Maria prega per noi
Santa Madre di Dio
Santa Vergine delle vergini
Madre del Crocifisso
Madre dolorosa
Madre di mestizia
Madre sospirante
Madre afflitta
Madre derelitta
Madre desolata
Madre del gran lutto
Madre delle angustie
Madre dell’affanno
Madre trafitta dalla spada
Madre confitta alla croce
Madre privata del Figlio
Madre gemebonda
Madre dei dolori
Fontana delle lacrime
Campo della tribolazione
Canale d’ogni patimento
Specchio di pazienza
Rupe di costanza
Antidoto nelle angustie
Gaudio degli afflitti
Riposo dei desolati
Rifugio dei derelitti
Scudo degli oppressi
Debellatrice delle incredulità
Consolazione dei miseri
Farmaco degli infermi
Medicina dei languenti
Forza dei deboli
Protezione dei combattenti
Porto dei naufraganti
Calma nelle procelle
Socia dei dolenti
Ricorso dei gementi
Terrore delle insidie
Vessillifera dei Martiri
Tesoro dei fedeli
Lume dei confessori della fede
Perla delle vergini
Consolatrice delle vedove
Regina di chi Ti presta servigio
Letizia di tutti i santi
Sola senza esempio
Presidio inespugnabile
Trionfatrice delle tenebre
Regina del Calvario
Madre della Chiesa
Visione di vita eterna.
Canto: Inno alle Stimmate (Facciotti)
Quinta decade: Maria Regina
Lettura:
“Essendo Maria Madre del Re coronato che Dio ha costituito sopra tutte le opere delle sue mani, e perciò costituita Ella pure Regina, possiede con diritto tutto il Regno del Figlio. E come non possederà il Regno del Figlio, quella che possiede lo stesso Figlio?” (1081).
Dalla potestà del Figlio non può essere separata in verun modo la Madre. Una è la carne di Maria e di Cristo, uno lo Spirito, una la carità. E da quel punto in cui fu detto a Lei: il Signore è teco, inseparabilmente perseverò e la promessa e il dono (…). Pertanto io giudico che la gloria del Figlio non tanto sia comune con la Madre, quanto che sia la stessa” (1086)
- 10 Ave Maria
- Litanie di San Gaspare Bertoni
Canto Salve Regina